lunedì 15 dicembre 2014

Reale Infissi al passo con i tempi...
L'applicazione per finestre più sicure.
Mentre per gli esperti del settore la protezione contro lo scasso inizia con la classe di resistenza RC1, per chi le usa comincia nel momento in cui si chiudono le finestre. Se vengono lasciate inavvertitamente aperte, anche la ferramenta più sicura non serve a nulla. Ecco perché SIEGENIA ha sviluppato iWindow, il sistema di controllo elettronico frutto della sua esperienza nel settore della sicurezza meccanica antiscasso.
Controllare le finestre ovunque voi siate: semplice, sicuro, intelligente.
Questa applicazione è facile da utilizzare, si può combinare rapidamente in un secondo momento e senza alcuna difficoltà a quasi tutti i tipi di SIEGENIA. Finalmente avrete tutte le finestre sotto controllo, oltre a una nuova concezione di comfort, perché grazie a iWindow la domotica della casa e tutti i sistemi di intrattenimento elettronici possono essere connessi alla rete indipentemente dalla marca e si può controllare e comandare a distanza da uno smartphone, smartpad o da un tablet, attivando in un istante la funzione «tutto in uno».

Novità serramenti anno 2015
Il sistema S 9000 dispone di un concetto di guarnizione intelligente con tre livelli isolanti. Per migliorare l'isolamento termico l'anta viene fornita direttamente dalla fabbrica con una guarnizione aggiuntiva. Il montaggio del vetro più in profondità grazie ad una altezza di sormonto di 26 mm ne migliora decisamente le prestazioni isolanti.
Vantaggi delle finestre idonee alla casa passiva:
Incredibile isolamento termico che migliora il coefficiente energetico
Altissimo livello di comfort che migliora la vivibilità
Le prove di durata garantiscono la durevolezza e la funzionalità delle finestre nel tempo
L'investimento in finestre idonee alla casa passiva si ammortizza in brevi periodi grazie al potenziale di risparmio energetico delle finestre stesse.

mercoledì 10 dicembre 2014


Pregi del PVC                             http://www.realeinfissi.it/ 


Il polivinilcloruro, comunemente denominato con la sua sigla PVC, è il polimero del cloruro di vinile, ed è una delle materie plastiche maggiormente utilizzate al mondo.
La sua versatilità d’impiego è dovuta al fatto che, pur essendo rigido allo stato puro, può essere miscelato con prodotti plastificanti che lo rendono flessibile e modellabile.
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Tra i suoi innumerevoli utilizzi, frequente è quello per la realizzazione di profili per finestre.
Il PVC è infatti un materiale riciclabile ed altamenteisolante, pertanto risulta una scelta particolarmente conveniente per la realizzazione di serramenti, visto che questi sono uno degli elementi che si confrontano principalmente con la necessità di rispetto dell’ambiente.

Il PVC garantisce il rispetto dei parametri stabiliti dalle attuali normative per favorire il risparmio energetico e la compatibilità ambientale.

Riassumendo, numerosi sono i pregi di questo materiale:
- è stabile, perché ha un’ottima resistenza alle condizioni meteorologiche;
- è versatile, perché può essere usato per realizzare manufatti rigidi o flessibili;
- è resistente al fuoco;
- può durare fino a 100 anni;
- è molto igienico, tanto da essere usato per applicazioni mediche;
- ha un alto contenuto energetico, infatti il suo incenerimento genera energia termica o elettrica;
- è impenetrabile a liquidi, gas o vapori;
- è riciclabile, a differenza della maggior parte delle materie plastiche.

Vantaggi dei serramenti in PVC


Tra gli elementi che compongono un edificio, i serramenti ricoprono un ruolo importante sotto molteplici aspetti.

Essi infatti hanno il compito di proteggere e preservare il comfort abitativo interno, così come gli altri elementi costituenti l'involucro esterno, pareti e tetto, ma permettendo al tempo stesso la visione e l'apertura verso l'esterno.
Ma le finestre hanno anche un ruolo estetico, sia per gli interni, che per il disegno complessivo della facciata esterna, che non va trascurato.

Serramenti in PVC: Reale InfissiUn tempo il PVC era considerato quasi un materiale di serie B per la costruzione di serramenti, una scelta che andava fatta solo per ragioni di risparmio economico.
Oggi, invece, il materiale è stato giustamente rivalutato e nobilitato per le sue numerose qualità che lo rendono perfetto per esigenze di risparmio energetico e di salvaguardia ambientale.
Infatti un serramento in PVC è sottoposto acontrolli e certificazioni che partono dalle materie prime e arrivano al prodotto finito e che devono rispondere a severi requisiti.

I serramenti in PVC non marciscono, non corrodono, non richiedono manutenzione e non bruciano perché costituiti da un materiale ignifugo auto-estinguente, per cui si può dire che abbiano un ottimo rapporto qualità/prezzo complessivo se si considera anche l’effettivo risparmio energetico che consentono per le spese di riscaldamento.

Se si uniscono infatti le prestazioni termoisolanti del profilo (il PVC ha una conducibilità termica più bassa dell’alluminio), l’utilizzazione di un vetro basso emissivo e una messa in opera effettuata a regola d’arte, è possibile ridurre le dispersioni termiche del 40%.

Ma i serramenti e infissi in PVC, grazie alle loro proprietà fonoassorbenti, permettono anche di riportare la tranquillità nelle abitazioni private e negli ambienti lavorativi mediante componenti di sistema all'avanguardia e speciali vetri fonoisolanti.

Utilizzo del PVC per serramenti


Per la realizzazione di queste finestre, l'azienda si è affidata a partner leader in Europa nella produzione di profili in PVC per serramenti.
Serramenti in PVC: Reale InfissiGrazie alle naturali proprietà isolanti del PVC, alla maggiore profondità dei profili (85 mm) ed alla tecnologia Gealan, serramenti Reale Infissi garantiscono la massima protezione termica, attestata da valori di trasmittanza termica  pari a  Uf=1,3 W (m²K) sui serramenti standard, che permettono di soddisfare pienamente i severi parametri stabiliti dalla legge e consentono, dunque, un loro utilizzo in tutte le zone climatiche d’Italia.

Le performances energetiche si coniugano alle caratteristiche di eco-compatibilità, esclusive dei prodotti Reale Infissi, che vanno dalla fase di produzione fino a quella di smaltimento, per un prodotto di elevatissima qualità offerto al mercato a prezzi competitivi.

Nelle finestre Reale Infissi, infatti, la tecnologia impiegata ha consentito di eliminare dal processo di produzione l’impiego di piombo, sostituito  dagli stabilizzanti calcio/zinco,  lega ad alta eco-compatibilità.
Le finestreReale Infissi propongono la più elevata tecnologia applicata ai serramenti e una ricca dotazione di serie con un  ottimo rapporto rispetto al prezzo.
Assicurano, inoltre, un notevole risparmio economico anche grazie alla loro durevolezza, all’assenza di manutenzione.

martedì 2 dicembre 2014

Quale vetro scegliere per le finestre? 

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La scelta del vetrocamera

Con questo articolo vogliamo fornire delle informazioni utili al fine di facilitare la scelta del vetro da installare nei nuovi infissi.
Le caratteristiche dei serramenti così come la scelta dei vetri ad essi applicati sono molto importanti ai fini della qualità della vita dei diversi ambienti. Riducendo il rumore e la dispersione di calore è infatti possibile rendere molto più accoglienti ed a misura d’uomo le diverse stanze di casa e dell’ufficio. Il vetro semplice, cioè installare una singola lastra di vetro, è una soluzione abbandonata da tutti i principali produttori di infissi perché non consente di ottenere una adeguata protezione termica ed acustica, infatti oggi gli infissi prevedono di serie il cd. vetrocamera “o doppio vetro” con lastra interna con trattamento Basso Emissivo.
Vediamo in breve:
Il cosiddetto vetrocamera (o doppio vetro) è costituito da due o più lastre di vetro tra cui viene interposto un teèaio in alluminio di spessore variabile tra i 6 e i 22 mm.
Per garantire la perfetta aderenza delle lastre, esse vengono giuntate tramite un telaio con un’apposita colla, per poi farle aderire con una speciale pressa in grado di creare una camera d’aria stagna tra i due vetri. Per sigillarlo definitivamente, intorno al vetro viene infine applicata una sostanza bi-componente che consente di aumentare l’isolamento termico e acustico dei serramenti. Per incrementare ulteriormente i valori di isolamento termico del vetrocamera, è sufficiente sostituire l’aria presente tra i due vetri con gas nobili come ARGON o KRIPTONche, rispetto all’aria, sono caratterizzati da un minore coefficiente di scambio termico.
L’isolamento termico può essere ulteriormente migliorato utilizzando dell’inox ricoperto da pellicola plastica al posto dell’alluminio e viene chiamato “Warm edge o canalina a bordo caldo”.
Il trattamento Basso emissivo in conformità con la Normativa EN 673 consiste in un processo sofisticato che permette la formazione sulla superficie delle lastre di depositi o ossidi di metallo ed in questo modo consentono di sfruttare al meglio la luce naturale.
Questo tipo di trattamento consente di trattenere fino al 90% del calore di un locale, evitando così la dispersione energetica.
Nel preventivo o nella conferma d’ordine la composizione del vetro standard di serie sarà così indicata:
4 B.E./ 18 / 4, dove:
  • 4 B.E. “Lastra di vetro da mm. 4 con trattamento basso emissivo”.
  • 18 “Canalina intermedia tra le lastre di vetro in questo caso da mm.18 (se lo spessore della canalina è accompagnato dalla dicitura Gas Argon o Kripton significa che l’aria è stata sostituita con gas nobile che comporta un minore coefficiente di scambio termico e quindi di tipo migliorativo)”.
  • 4 “Lastra di vetro semplice da mm. 4”
Importante: di recente è stata revisionata la norma UNI 7697 “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie”, di conseguenza vi rimandiamo all’articolo nuova norma per la scelta dei vetri per scoprire le novità introdotte.
Ultimamente molte aziende propongono tripli vetri perché consentono non solo di ottenere una riduzione della perdita del calore fino al 30% rispetto ad un vetro a doppia camera ma anche un migliore isolamento acustico.
Ad esempio la composizione del vetro triplo sarà indicata con la seguente dicitura:
4 B.E./ 12 / 4 Temp. / 12 / 4.
A differenza della composizione precedente vediamo che le canaline hanno uno spessore di mm.12 “queste sono variabili al fine di poter essere adattati al tipo di profilo infisso scelto, dove a sua volta quest’ultimo varia da azienda ad azienda”.
Possiamo notare che la lastra di vetro intermedia porta la dicitura Temp. “cioè Temperato” , viene inserito questo tipo di lastra al fine di evitare i cd. shock termici che possono causare la crepatura della lastra. Il suddetto shock termico può essere evitato anche con l’uso di una lastra di vetro extrachiaro.
Di conseguenza, possiamo affermare che nel triplo vetro è fondamentale avere nella posizione intermedia una lastra di tipo temperataoppure tipo extrachiaro, anche se questo aspetto non è compreso da molti, pertanto invitiamo a diffidare da qualsivoglia fornitore che vuole fornire un triplo vetro senza lastra intermedia Temperata o Extrachiaro.
Vediamo in breve cos’è un vetro temperato:
“Il vetro temperato è un particolare tipo di vetro che subisce un caratteristico trattamento di riscaldamento e di repentino raffreddamento. Questo trattamento conferisce al vetro una maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche e agli shock termici. Alcuni vetri temperati possono essere considerati di sicurezza poiché, in caso di rottura, si sbriciolano in minuscoli frammenti inoffensivi”.
Adesso possiamo fare una breve introduzione alla normativa in materia UNI 7697/07 che è obbligatoria secondo il Codice del Consumo (Decreto Legislativo n. 206/2005) e vieta l’immissione sul mercato di prodotti non sicuri, anche se questo aspetto non è conosciuto da molti.
Tale normativa detta i “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie” e tra gli obblighi previsti possiamo menzionare quello di installare un vetro antinfortunistico/di sicurezza in tutti i tipi di serramenti in cui:
Importante: di recente è stata revisionata la norma UNI 7697 “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie”, di conseguenza vi rimandiamo all’articolo nuova norma per la scelta dei vetri per scoprire le novità introdotte.
  • la parte vetrata è posta al di sotto del metro dal piano di calpestio;
  • in caso di pericolo di cadute nel vuoto;
  • se sporgenti quando aperti verso l’esterno;
  • ambienti adibiti ad attività sportive o ricreative anche oltre 1 mt. di altezza dal piano di calpestio; asili, scuole di ogni ordine e grado, ospedali, ambienti comuni di edifici residenziali, anche oltre 1 mt di altezza dal piano di calpestio;
Considerato quanto prescritto dalla normativa, capiamo bene perchè le portefinestre devono installare di serie un vetro stratificato antinfortunistico 3+3.1 o un vetro temperato 4 sia lato interno che lato esterno.
Per fare un esempio la composizione del vetrocamera di una portafinestra sarà così descritta: 3+3.1 B.E./ 15 / 3+3.1, composizione che dovrà essere inserita anche nelle finestre
qualora si trovasse “in uno di quei contesti considerati non sicuri dalla normativa sopra menzionata”.
La lastra 3+3.1 è un vetro stratificato antinfortunistico dove “3+3” sono due lastre di vetro da 3 mm. accoppiate dal “.1” cioè da quel strato sottile di film di materiale plastico trasparente che si trova in mezzo alle due lastre, al fine di evitare che in caso di rottura, le lastre non si frantumino creando una condizione di pericolo, bensì i frammenti di vetro rimangono solidali tra loro grazie alla suddetta pellicola.

Ulteriori elementi a cui prestare attenzione nella scelta del vetro sono:

ALTITUDINE: oltre gli 800 mt. bisogna richiedere l’inserimento di una valvola altimetrica per evitare che il cambio di pressione danneggi il vetro.
PESO DEL VETRO: in caso di vetrate molto grandi è opportuno valutare il peso del vetro per evitare serramenti non fattibili a causa del “peso fuori portata”.
Riportiamo di seguito il peso specifico del vetro: 2,5 Kg/m2 per mm.di spessore
Ad es. 1 mq. di vetro da mm. 4 = 10 Kg. ( 2,5 x 4 mm.) x 1 mq. = 10 Kg.
Ad es. 1 mq. di vetro da mm. 33.1 = 15 Kg. ( 2,5 x 6 mm.) x 1 mq. = 15 Kg.
DIMENSIONI DEL VETRO: in caso di vetrate molto grandi è opportuno valutare la composizione del vetro al fine di evitare che il vetro si fletta e si rompa su se stesso.
Ad es. per un vetro con dimensioni da mm. L. 2000 x H. 2000 è opportuno prevedere una composizione del tipo 4+4.1 B.E./ canalina / 4+4.2 piuttosto che una composizione “3+3.1 B.E./ canalina / 3+3.1” al fine di evitare flessione nelle lastre che causano rottura.

Vetro ad isolamento acustico

Il vetro ad isolamento acustico combatte il rumore ed i disturbi sonori: strada commerciale, traffico urbano, arteria a rapido scorrimento, prossimità di una stazione ferroviaria o un aeroporto, ecc. Quindi viene usato per migliorare il comfort acustico della propria abitazione e attenua i disturbi sonori più efficacemente di una vetrata isolante classica.
Vediamo in dettaglio:
Sono vetri stratificati composti da due lastre di vetro tra loro unite da uno o più film di materiale plastico trasparente, ad alta attenuazione acustica, i quali agiscono come ammortizzatore tra le due lastre di vetro e impediscono la vibrazione, riducendo l’inquinamento acustico. Precisiamo che per un rendimento di isolamento acustico ottimale è necessaria un’appropriata scelta del serramento ed una ancora più una scrupolosa messa in opera dello stesso.

Vetro a controllo solare “selettivo”

Sono detti “vetri selettivi” perché pur lasciando passare una grande quantità di luce naturale (raggi “visibili”) esercitano un’azione “schermante” dei raggi invisibili (UV e infrarossi). In questo modo, oltre ad un notevole risparmio di energia, gli spazi interni rimangono luminosi e molto più freschi rispetto all’impiego di un vetro normale.
Consentono il passaggio della luce solare, operando nel contempo la riflessione all’esterno di gran parte del calore solare. Essi, infatti, incorporano degli strati invisibili di particolari materiali, che possiedono la duplice proprietà di consentire il passaggio della luce solare respingendone il calore.

Vetro riflettente

Sono quelli che nelle ore diurne, hanno effetto specchiante e riflettono la luce del sole garantendo grande intimità e comfort visivo. Il vetro riflettente si utilizza in special modo per ridurre il calore proveniente dall’irraggiamento solare, garantendo comunque un elevato livello di luminosità e intimità durante il giorno.

Vetro Antivandalismo

E’ un vetro stratificato in grado di ostacolare, a diversi livelli di resistenza, urti portati ripetutamente ed intenzionalmente contro il vetro allo scopo di superalo per motivi criminali. E’ necessario, comunque tener presente che, in ogni caso, un prodotto stratificato, per quanto ben realizzato, costituisce pur sempre un ostacolo passivo tale cioè da poter essere superato se a questo scopo si dedica sufficiente tempo ed applicazione.
Dunque, come si è visto i vetri possono fornire un contributo fondamentale al fine di incrementare l’isolamento termico ed acustico e le corrette combinazioni di lastre di vetro possono rendere ogni singola stanza più accogliente e confortevole. Adesso avete le nozioni fondamentali per decidere in piena libertà che tipo di combinazione di vetro dovreste installare nei vostri infissi.
Altro elemento a cui prestare attenzione nella scelta dell’infisso sono le tipologie di apertura dove approfondiremo l’argomento nel prossimo articolo.